La
lista
Comizio Musical
Elettorale
Un’opera unica,
trittica, dodecafonica
Un monolite nel
deserto
Un faro
nell’oscurità
Una
contraddizione nell’ortodossia
Solo questa
sera
Venerdì 11 aprile
2008
Presidio Permanente No
Dal Molin
Herald Tribune:”La miglior opera musicale dai tempi di Jesus
Christ Superstar. Una moderna epopea religiosa. Questi ragazzi hanno un
futuro.”
The Washington Post: “La Lista è trasgressiva quanto The Rocky
Horror Picture Show, anticonformista come Hair, sovversiva più di The Blues
Brothers. Un’esperienza agghiacciante. Dopo averla vista non sarete più gli
stessi.”
Il Foglio: “Un aborto artistico da annoverare tra le
peggiori tragedie contemporanee. Ma si tratta pur sempre di libertà di
espressione”
Il Vernacoliere: “La Lista è come la sega prima della prima
sega..viene da sè.”
L’Osservatore Romano: “La Lista: un vergognoso attacco all’unità
della Chiesa. Il Pontefice riabilita il tribunale
dell’Inquisizione”
Giovanni Sarlo: “Era dai tempi di Almirante che non vedevo un
comizio così infiammante”
Il Giornale di
Vicenza: “Insulti e spinte alla prima de La
Lista. Un drappello di noti artisti no base in stato di arresto. Secondo la questura quando gli agenti cercano
di zittire il musical, la sedicente Proposteria Popolare Berica reagisce con calci e pugni. Alcuni
poliziotti li indicano: «Sono quelli lì, prendeteli». I giovani scappano ma
vengono bloccati subito a terra. Poi li portano via."
รจ stato proprio un evento urticante e spassoso