28-10-2009

Gli esoterici, la vergine e quei riti in cimitero

Parte del materiale sequestrato dalla squadra mobile della questura
Era diventata una fissazione. A Sabrina, la sedicenne che secondo l’accusa era riuscito a circuire con la magia per trasformarla in una bambola sessuale, lo ripeteva di frequente. Doveva trovargli un’amica vergine e disposta a partecipare ai riti. L’illibatezza era una questione fondamentale per i “demoni”. La polizia, ascoltando le telefonate registrate, rabbrividiva, tanto che quando Sabrina ha annunciato che sì, una sua amica che corrispondeva alle esigenze l’aveva trovata, gli agenti sono intervenuti.
In queste settimane, i detective della squadra mobile stanno analizzando la mole di materiale sequestrato a Valentino Giacomello, 44 anni, l’imbianchino di Chiuppano apprendista stregone. Giacomello è in carcere per violenza sessuale e sesso di gruppo ai danni di una minorenne e per la divulgazione di materiale pedopornografico. Con lui è in cella anche il medico veronese Roberto Fiorio, mentre sono stati indagati a piede libero dal pm Carlo Nordio Miriam Sollai, 28 anni, di Schio, Renato Pellizzaro, 52, di Creazzo, e Riccardo Segalla, 49, di Chiuppano, tutti per violenza sessuale.
Alcuni di loro, assieme ad altre persone, avevano formato con Giacomello una sorta di gruppo esoterico i cui legami con Sabrina, la vergine (che è identificata: è una ragazzina di 15 anni dell’Alto Vicentino) e un’altra sedicenne, amica di Sabrina che stava per iniziare le “sedute” con l’imbianchino, sono ancora da analizzare e ricostruire nel dettaglio.
Quello che è certo è che i poliziotti del vicequestore Marchese hanno in parte ricostruito l’attività del gruppo, dopo il sequestro di teschi, coltelli, spade e molti libri di magia. In alcuni video e in parecchie foto sigillati sono visibili dei riti compiuti di notte in alcuni cimiteri dell’Alto Vicentino, fra candele e tarocchi. Una sorta di seduta spiritica che teneva unito il gruppo assieme ad un altro collante: il sesso. In molti dvd, Giacomello – esperto di videoriprese – si vedono delle scene con rapporti di gruppo, con protagonisti adulti: uomini e donne del Vicentino che facevano parte del gruppo esoterico. Il sesso, nella visione “magica” della vita dell’imbianchino, era un modo per sviluppare energia e diffonderla agli altri. La ricerca della ragazzina illibata serviva per richiamare ancora più energia.
Gli agenti stanno cercando di comprendere se vi siano altre vittime, dopo il racconto di una vicentina di 29 anni che ha spiegato in questura di essere stata tratta in inganno 15 anni fa dallo stesso Giacomello. «Lui e i suoi complici mi rovinarono la vita. Ero ancora una ragazzina, e mi hanno fatto di tutto».