Parte la rassegna di moda targata No Dal Molin: Il Diavolo veste Prodi. (Nella foto, Eufrosine del Gruppo Donne) 

Alla notizia dell’occupazione della prefettura un funzionario della Digos è entrato nell’ufficio del neoquestore. Colto alla sprovvista, l’uomo chiamato a portare ordine, disciplina e rigore, ha fatto un Sarlo sulla propria sedia. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine i manifestanti sono stati costretti ad abbandonare i locali con le CodePink fra le gambe.    

Dopo l’assalto al Palazzo della Prefettura, l’ala rivoluzionaria promette che presto riuscirà a rovesciare il potere, e come tradizione vuole, cambierà nome ai mesi dell’anno. "Gennaio, ad esempio -afferma un presidiante che preferisce restare anonimo- sarà ribattezzato EsquiMese".  

La rivista "Romagna in flower power" fondata dal compianto Emilio Romagnolo arriva ad una sconcertante conclusione: ascoltando al contrario il cd delle donne del presidio si distingue chiaramente Franca "pugno" Silvestri pronunciare: "ve la facciamo vedere noi la cosa rossa".    

Continuano le agitazioni in Campania. Nel frattempo la moglie di Mastella, Sandra Lonardo, viene colta con le mani nel sacco. (nella foto: la montagna di voti conquistati dall’Udeur a Ceppaloni)

Ogni movimento ha il suo videomaker. Il movimento Kein BBT di Bolzano non è da meno, e affida la diffusione dei propri video al servizio online YouStube. 

Dopo la consegna del palladio d’oro a Bruno Vespa il sindaco hullweck, soprassedendo ai nei e alle polemiche della premiazione, guarda in avanti e propone,: "mi piacerebbe che a ricevere il premio l’anno prossimo fosse l’ape maia. (nella foto: l’ape maia)  Con stizza Francesco Pavin, portavoce del nuovo capannone sociale, ha rilanciato con la proposta… Continua a leggere la medaglia de cartoon

a cuccia    

Ubaldo Alifuoco, consigliere del Partito Democratico stila un documento in cui invita alla distensione. Ma su entrambi i versanti la tendenza sembra andare in tutt’altra direzione. C’è sempre qualcuno che ne approfitta per gettare benzina sull’Alifuoco.

Il presidio si attrezza ad accogliere il nuovo questore. E mentre fornaci mordaci si affanna a preparare dei bucatini con le Sarle e il finocchietto selvatico, sotto i tendoni di ponte del marchese si prepara la controffensiva. Il comitato d’accoglienza del Presidio ha già fatto proprio lo slogan "Stressarlo subito".