Il non-più-fascista ex-vice-presidente-del-consiglio Gianfranco Fini fa ritorno nella natìa Bologna e lancia anatemi contro gli sbandati che assediano la città, proponendo la sua ricetta moderata a base di "Idranti e foglio di via".
Dopo un rassicurante accenno alla categoria degli insegnanti ("un manipolo di frustrati che incitano all'eversione") e una fugace strizzata d'occhio agli statali ("Fannulloni"), il mai-più-lacrime ex-fascista presidente-di-aenne ha concluso la sua nostalgica visita con un frugale pasto all'osteria "Pancetta Nera", il tutto annaffiato da dell'ottimo olio di ricino.