Preti pedofili, la chiesa di Los Angeles pagherà 660 milioni di indennizzi.
Il risarcimento pattuito è il più elevato degli ultimi anni per la Chiesa cattolica americana. Il processo centrato sulle testimonianze di dodici vittime sarebbe dovuto iniziare lunedì.
LOS ANGELES
– L'Arcidiocesi cattolica di Los Angeles ha accettato di pagare un
risarcimento record di 660 milioni di dollari, più di un milione a
testa, alle circa 500 vittime di abusi sessuali commessi da preti
pedofili a partire dagli anni Quaranta.
L'accordo, ancora non ufficializzato, è stato raggiunto alla vigilia
dell'inizio del processo. Ray Boucher, avvocato delle vittime, ha fatto
presente che la trattativa ha rischiato fino all'ultimo di rompersi e
di fallire.
L'indennizzo pattuito alla fine, secondo David Clohessy, direttore del
Snap (una rete di vittime di abusi sessuali da parte di preti), è il
più dispendioso negli ultimi anni per la Chiesa cattolica americana.
L'Arcidiocesi, secondo quanto valutato dal Los Angeles Times,
ha una proprietà immobiliare pari a quattro miliardi di dollari e
probabilmente ne venderà una parte per pagare i risarcimenti. Già nel
dicembre scorso, l'arcidiocesi aveva sborsato 60 milioni di dollari per
un accordo extragiudiziale con altre 40 vittime.
Il processo che doveva iniziare lunedì era centrato in particolare
sulle testimonianze di dodici vittime di abusi che accusavano di
molestie il prete Clinton Hagenbach, deceduto venti anni fa. Gli
avvocati avevano chiesto che testimoniasse, per gli abusi tra gli anni
'40 e gli anni '90, anche il Cardinale Roger Mahony. L'accordo
permetterà al prelato di evitare l'imbarazzante testimonianza.
