Cronaca di una morte annunciata

Di ritorno dall' incursione in piazza Castello il fascista Cioni Alex incontra i camerati nella sede di Alternativa Sociale. La riunione viene interrotta da un breve comunicato:"Cioni Alex, deve tornare a casa perchè, 'un si legge una sega, gli è morto la mamma".

Una cimice posizionata nell'orbace del Cioni ha permesso al Boccale di Vicenza di trascrivere il monologo che ha accompagnato il camerata all'abitazione della cara estinta.

"la merda della maiala degli stronzoli nel culo con le poppe pien di piscio con gli stronzoli che escon dalle poppe dei budelli dei vitelli con le cosce della sposa che gli sorte fra le cosce troppe… troppe seghe dentro ai cazzi… troppi cazzi dentro a ir culo che gli spuntan dalle cosce che gli torna dalle gambe con le mamme nel pompino della nonna che gli schianta dal suo corpo, che gli leccano la schiena, poi gli sputa nei coglioni e gli lecca nel groppone gli schiantasse tra le zolle, che gli struscia tra in mezzo all’erba, con le mamme tutte ignude che si struscian dalle file e si sgroppano con la schiena  con le poppe sbatacchiate senza latte che si scoprono tra le mucche in fila e gli sorte in mezzo all’erba che gli gira in mezzo ai denti e si sputano tra un dente e l’altro e gli mettano le seghe nella fica e si gode tutti insieme! e si gode tutti insieme! e la guardano da lontano col groppone insudiciato e le cosce della su’ sposa con il marito, il parente gliene schianta,
gli pigliano il parente ma chi lo piglia ‘sto parente con la carne dentro al corpo con il corpo nella carne  e la mamma sdraiata tra le zolle, gli mena le zolle e ritornano sulla terra
e gli schianta con i parenti e gliene levano tre volte e poi gli risortano di sotto".