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3 commenti

  1. EL NEGRO ZUMBON

    Ya viene el negro zumbon
    Bailando alegre el baion
    Repica la zambomba
    Y llama a la mujer

    Ya viene el negro zumbon
    Bailando alegre el baion
    Repica la zambomba
    Y llama a la mujer

    Tengo gana de bailar el nuevo compás
    Dicen todos cuando me ven pasar
    “¿Chica, dónde vas?”
    “¡Me voy a bailar, el baión!”

    Tengo gana de bailar el nuevo compás
    Dicen todos cuando me ven pasar
    “¿Chica, dónde vas?”
    “¡Me voy a bailar, el baión!”

    Ya viene el negro zumbon
    Bailando alegre el baion
    Repica la zambomba
    Y llama a la mujer

    Ya viene el negro zumbon
    Bailando alegre el baion
    Repica la zambomba
    Y llama a la mujer

    Tengo gana de bailar el nuevo compás
    Dicen todos cuando me ven pasar
    “¿Chica, dónde vas?”
    “¡Me voy a bailar, el baión!”

    Tengo gana de bailar el nuevo compás
    Dicen todos cuando me ven pasar
    “¿Chica, dónde vas?”
    “¡Me voy a bailar, el baión!”

  2. Dal giornale di vicenza di oggi:

    IL CASO. Movimentato episodio l’altro pomeriggio in via Giorgione
    Seminudo nel garage sconvolge una donna

    Elena, 37 anni, aveva appena aperto la porta che dà al suo garage quando le si è parato dinnanzi un uomo di colore. Lei lo ha descritto come molto alto, e coperto solo da un asciugamano. È fuggita terrorizzata, urlando che c’era un maniaco, e ha spaventato tutto il palazzo in cui vive. La questione si è chiarita solo un’ora più tardi, quando i carabinieri hanno rintracciato chiuso in casa, spaventato quanto lei, anche James, 34, che ha raccontato l’accaduto.
    La singolare vicenda è avvenuta l’altro pomeriggio in via Giorgione, in città. Era successo che James, appena finita la doccia, si fosse reso conto di aver lasciato l’accappatoio sullo stendino in poggiolo. Ha fatto per prenderlo, ma gli è scivolato finendo nella rampa che porta ai garage, sul retro del complesso dove vive.
    Si è coperto con l’asciugamano ed è sceso passando dal suo garage, ma si è chiuso fuori accompagnando il basculante. E così, per non entrare mezzo nudo dall’ingresso principale, si è guardato attorno ed ha notato che il garage di Elena era aperto.
    Lui era appena entrato quando la vicentina lo ha scoperto mezzo nudo. I due non si conoscevano ed entrambi si sono spaventati. Lei per la convinzione di essersi trovata davanti un maniaco, lui per la vergogna. Tanto che, appena lei è corsa via, lui è passato per il corridoio e si è barricato in casa nel timore che qualcuno lo cercasse.
    A bussare la porta sono stati i militari, che dalle descrizioni erano risaliti fino all’uomo di colore. Nessun maniaco sessuale, quindi. Solo un accappatoio malandrino. D. N.

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