Già nel 2003 l'ufficiale di Polizia Troiani, torchiato durante le indagini preliminari sulle violenze alla scuola Diaz, aveva confessato di aver introdotto nell'edificio le molotov successivamente esibite a prova della necessarietà dell'operazione, e pure lasciò intendere che il poliziotto quasi ferito all'ingresso da un'arma da taglio si era procurato da solo il talglio nel giubbetto.
Per parafrasare lo stesso Armando Diaz:
"L'arma che sono chiamato a impugnare è spuntata: bisognerà presto rifarla pungente: la rifaremo."