Paura e delirio a Vicenza

 

"Faremo di tutto per proteggere il centro storico e i monumenti. Ci stiamo organizzando per difendere la città, nei prossimi giorni diremo come". A parlare non è Robocop, ma il vicensindaco Valerio Sorrentino (ammesso e concesso che i due differiscano in volume cerebrale), in merito alla ventura invasione mondiale di mimimmi per la manifestazione del 2 dicembre. Raduno no global, titola il locale giornale di regime, riferendosi alla manifestazione organizzata dai comitati, che notoriamente pullulano di anarco-insurrezionalisti. Messaggio implicito: abbiate paura, vicentini, barricatevi in casa, aiuto arriva i niente-globo, mamma li turchi. Sono aperte le scommesse per l'ordine con cui verranno pronunciate da politici vicentini, e filodiffuse da sedicenti giornalisti, le seguenti frasi:

  • Bisogna isolare i violenti
  • Le sinistre sono ostaggio di sfasciavetrine e incendiamacchine
  • È allarme per possibili disordini e danneggiamenti

Facci capire, Sorrentino, illuminaci: tra i monumenti cui accenni saranno ben compresa la Rotonda e i paesaggi dei colli berici, che attualmente vengono gruvierati dai nostri amici d'oltreoceano, perché i tunnel che hanno attualmente sono già pieni di testate atomiche? Ah, abbiamo capito, i puzzoni pacifisti non ti piacciono, ma il gruviera di cui sopra va bene, e va bene anche la grana yanqui; diciamo la verità, se lo ordina G.W.Bush, non disprezzi nemmeno metterti a pecorina… com'è che si chiama il tuo partito? Alleanza… e poi… mah.

Ci sono poi tre claim niente male:

  1. Abbiamo in mano pentole e cucchiai, ma non coltelli
  2. corteo  coltello, anche se in dialetto sembra così
  3. nella manifestazione in Piazza dei Signori, definita dal G.d.Vi "esemplare", quelli che hanno pulito il selciato alle due di notte, quando la cosa più naturale sarebbe stato tirare bestemmie in aramaico per l'esito del voto, erano tutti orrifici disobbedienti.

Mistero della fede. Ed ecco sopraggiungere le disdette alla manifestazione: non verrano più quelli del "Ni al Dal Molin", gli eterni moderati, sono intimoriti dai no-globo. Fantastico, staremo più larghi. E se dovessero cambiare idea, per una volta potrebbero fingere di essere persone normali e venire all'assemblea permanente, così, tanto per capire a chi hanno voltato le spalle.

Io, Filogamo Caoduro, attualmente sono sveglio quindi forse piglio pesci, ma non so più che pesci pigliare: nella vasca non ce ne sono più. Che belle bestie, i pesci, esseri viventi che aprono bocca senza mai sparare cazzate – magari ne regalo uno a Sorrentino. Ora vado a duplicare un cubo con riga e compasso, quando ho finito spero di trovare un mondo migliore.