Divertissement. Il moto perpetuo

 

In occasione della pubblicazione del libro di George W. Bush (Anno duemila. Storia bellica e psicodrammi collettivi), osserviamo che l'avvento del nuovo millennio è caratterizzato dall'importanza dell'eternità. Guerra eterna contro il terrorismo, flusso eterno di tir lungo le strade, imbecillità eterna del potere e cose di questo genere. Utopisticamente potremmo asserire che questi eventi siano ricorrenti ora come ora ma non eterni bensì destinati a concludersi, seppur molto lontano nel tempo, parafrasando quell'altro. E sorge spontaneo addurre a controesempio l'impossibilità del moto perpetuo. Purtroppo, però, in quel di Costabissara, in una notte nebbiosa di queste, è stato dimostrato l'esatto contrario, cioè che il moto perpetuo è possibile. La dimostrazione formale, che omettiamo giacché richiede grande familiarità con nozioni profonde di algebra non commutativa, si basa sui seguenti

Lemma 1. Ogni fetta di pane imburrata da un lato, una volta scivolata dalla mano, cade sempre dal lato del burro.

Lemma 2. Ogni gatto cade sempre in piedi.

Dimostrazione: omessa. 

Pertanto a questo punto è sufficiente legare una fetta di pane imburrato al dorso di un gatto e scagliare la malcapitata bestia dalla finestra (mieeew!!) per ottenere il moto perpetuo cercato.

Osservazione: il gatto non raggiunge mai il terreno, quindi in linea teorica la sua incolumità è preservata. É comunque sconsigliato eseguirne la prova empirica.

Per rispetto della specie felina in questione introduciamo comunque un altro risultato della teoria che coinvolge la categoria: 

Teorema. Un gatto ha nove code.
Dimostrazione. Nessun gatto ha otto code. Un gatto ha una coda in più di nessun gatto. Quindi un gatto ha nove code.

3 commenti

  1. il capo e la coda (appunto) sono veramente belli.
    ho riso per mezz’ora come una deficiente, al supermercato, in coda

I commenti sono chiusi.