Paura e delirio a Vicenza – 3

Siamo alla frutta, solo che è marcia. Un giornale di vicenza che non è il Boccale filodiffonde la grande notizia:

la Sbrollini aggredita vilmente da un manipolo di violenti. Peccato che siano tutte falsità, come ormai risaputo: anche il quotidiano stesso ha timidamente smentito, anche se non con un titolone da edizione straordinaria con cui aveva preso per i fondelli e infamato sei ragazzi. Complimenti a tutti ("giornalisti", "politici") per la figuraccia. Quanto ci vuole per capire che quanto più si spaventa la gente dalle colonne di un giornale tanto più si invitano a venire quei violenti che sarebbero altrimenti stati tenuti alla larga dallo spirito disteso e pacifico dei comitati per in No? Non molto, dato che ci sono arrivati anche loro. Si ritengano responsabili per qualunque danno dovesse essere arrecato a cose o persone

5 commenti

  1. sì, ma pare si stia costruendo una rotatoria per risolvere il problema

  2. Spaccatura all’interno dei DS sulla partecipazione alla manifestazione del 2 Dicembre.:
    D da una parte. S dall’altra.

  3. Vorrei cantare come GiulioAntonacci
    Vorrei pesare come Giulio Antonacci
    Firmare articoli in prima pagina, evocare catastrofi
    E fare quel che fa Giulio Antonacci
    Vorrei vestirmi come Giulio Antonacci
    Vorrei convivere con Giulio Antonacci
    Se fin da piccolo il mio mito era Ronald Regan,
    con Rambo e Rocky, adesso è solo Giulio Antonacci

  4. Noam Chomsky manifesta la propria solidarietà alla manifestazione del 2 dicembre. E c’è qualcuno, con due nomi e un cognome che scrive un editoriale titolato “solo antiamericanismo” sulle pagine de il giornale (una parola davvero troppo grossa) di Vicenza. Brindo al boccale e sogno il giorno in cui prenderà il posto di quella trentin(a) di fogli, capaci solo di tener aggiornati i vicentini sui necrologi.

  5. riderò fino a sabato per le due vignette.
    sarà una risata che li seppellirà.

I commenti sono chiusi.