Va tutto bene

Non è una crisi artistica, ma solo un post-sbornia: lasciate che ci riprendiamo dalla festa che abbiamo fatto sabato; tanto ci pensano i nostri amici editorialisti del giornale di Bushenza a tirarvi su il morale con la filosofia del money for bombs. Noi preferiamo la filosofia marxista, linea Groucho:

"Il contrario di militare è civile, il contrario di civile è incivile"

"Il contrario di accumulatori è sparpagliamucche" 

6 commenti

  1. Piccolo breviario sullo scherzo. per mamme, figli e segretari di sindacati confederali.
    Dove si utilizzano proverbi e luoghi comuni per nulla aggiungere e nulla togliere al contenuto scherzoso del perodico diretto da Filogamo Caoduro.

    * Cane vecchio non ama scherzi.
    * Chi non sa tollerare lo scherzo, non vada fra gente allegra.
    * Chi scherza col gatto, non si lagni se è graffiato.
    * Chi sempre scherza, spesso offende.
    * Coi potenti non si scherza.
    * Con Dio non si scherza.
    * Degli scherzi farai come del sale, un uso moderato e prudenziale.
    * Di carnevale ogni scherzo vale.
    * Gioco di mano, gioco di villano.
    * I cattivi scherzi arrivano al cuore.
    * Il troppo scherzare toglie riverenza.
    * La burla non è bella se non è fatta a tempo.
    * La gioventù scherza volentieri.
    * Lo scherzo del forte è la morte del povero.
    * Lo scherzo deve essere condito col sale e con lo zucchero.
    * Lo scherzo è bello quando è corto.
    * Male si scherza col cuore afflitto.
    * Per un bel detto si perde l’amico.
    * Piacciono i bei motti, ma non chi ne dice troppi.
    * Quel che è scherzo pel gatto, è morte pel topo.
    * Scherza coi fanti e lascia stare i santi.
    * Scherzando si bussa, e sul serio si apre.
    * Scherzare con misura è lecito a tutti.
    * Scherzi e pillole non si vogliono masticare.
    * Scherzo e gioco risse portano.
    * Scherzo lungo non fu mai buono.
    * Scherzo senza sale, minestra da contadino.
    * Scherzo, riso e gioia, quando è troppo annoia.
    * Spesso si dice scherzando quel che si vuole sul serio.
    * Tre cose non soffrono scherzi: occhio, onore e cuor sincero.
    * Una parola detta scherzando, che male può fare?

  2. la CGIL nei giornali locali e nazionali tenta di raccogliere a man bassa i meriti per la manifestazione di sabato: Tiri Mancini.

  3. Alla parata militare
    sputò negli occhi a un innocente
    e quando lui chiese “Perché “
    lui gli rispose “Questo è niente
    e adesso è ora che io vada”
    e l’innocente lo seguì,
    senza le armi lo seguì
    sulla sua cattiva strada.

    Sui viali dietro la stazione
    rubò l’incasso a una regina
    e quando lei gli disse “Come “
    lui le risposte “Forse è meglio è come prima
    forse è ora che io vada “
    e la regina lo seguì
    col suo dolore lo seguì
    sulla sua cattiva strada.

    E in una notte senza luna
    truccò le stelle ad un pilota
    quando l’aeroplano cadde
    lui disse “È colpa di chi muore
    comunque è meglio che io vada “
    ed il pilota lo seguì
    senza le stelle lo seguì
    sulla sua cattiva strada.

    A un diciottenne alcolizzato
    versò da bere ancora un poco
    e mentre quello lo guardava
    lui disse “Amico ci scommetto stai per dirmi
    adesso è ora che io vada”
    l’alcolizzato lo capì
    non disse niente e lo seguì
    sulla sua cattiva strada.

    Ad un processo per amore
    baciò le bocche dei giurati
    e ai loro sguardi imbarazzati
    rispose “Adesso è più normale
    adesso è meglio, adesso è giusto, giusto, è giusto
    che io vada “
    ed i giurati lo seguirono
    a bocca aperta lo seguirono
    sulla sua cattiva strada,
    sulla sua cattiva strada.

    E quando poi sparì del tutto
    a chi diceva “È stato un male”
    a chi diceva “È stato un bene “
    raccomandò “Non vi conviene
    venir con me dovunque vada,
    ma c’è amore un po’ per tutti
    e tutti quanti hanno un amore
    sulla cattiva strada
    sulla cattiva strada.

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