Atti impuri

Nella corsa agli scranni provinciali, spazio oggi alla lista Veneto Per Il PPE.

In un'intervista-fiume, il leader Giorgio Carollo si è messo a nudo. Riportiamo i passi più significativi.

"Siamo davvero Per Il PPE, ci applichiamo giorno e notte a questa attività, con continui andirivieni dalle varie sedi di partito, per riunire tutte quelle forze prorompenti che cercano uno sfogo, ma che sono costrette invece da rigide strutture antidemocratiche a manifestare la loro passione Per Il PPE di nascosto, per non incorrere spesso in vere forme di censura e condanna morale. Lo scopo che ci prefiggiamo, ed è un po' il mio personale sogno, è quello di vedere concretizzarsi finalmente un'esplosione gioiosa che soddisfi finalmente quella voglia di libertà per la quale noi di Veneto Per Il PPE stiamo lavorando con tanta lena, sacrificando anche gran parte del nostro tempo libero e venendo meno ai nostri doveri coniugali. Ma ci consola l'enorme piacere che solo lavorare Per Il PPE ci dà."

"Obbiettivo a breve termine di Veneto Per Il PPE è catalizzare le energie dei più giovani, che sappiamo da sempre animati da una vera e propria passione Per Il PPE, in reazione al celodurismo dilagante tra le nuove generazioni."

Permane il mito del lavoro: "un buon veneto Per Il PPE non sta mai con le mani in mano", sentenzia Carollo, e prosegue: "Ci muoviamo naturalmente all'interno della tradizione cattolica, in piena osservanza del sesto Comandamento". Si deve registrare però una polemica tra Ruini e Carollo sull'annunciata partecipazione di quest'ultimo al Family Day, ma il leader di Veneto Per Il PPE sminuisce: "vedrete che ci ritroveremo con Ruini a fine giornata a brindare in un'osteria al successo della manifestazione".

Indagando più a fondo, si scopre poi che il sogno proibito di Giorgio Carollo è rifondare il glorioso Partito Popolare Italiano: "vedrà che l'anno prossimo il PPI non ci scapperà", sentenzia.

Per finire, Carollo, parlando di argomenti più leggeri, film preferito?

"Sicuramente Onan il Barbaro".