Disokkupazione

C’è rimasto male, Giovanni Sarlo quando il responsabile dell’ENAC non ha richiesto il suo intervento dopo l’occupazione dell’aeroporto.

Tornato mesto a casa, il questore si è sfogato sgomberando la cantina dalle cianfrusaglie. Dopodiché, siccome gli pareva che il bagno fosse occupato da troppo tempo, ha fatto irruzione nel locale stringendo tra i denti un pugnale dell’esercito neozelandese, preceduto da un lancio di lacrimogeni e sorprendendo il figlio in flagranza di reato con una rivista osé tra le mani.

L’iperattivo Sarlo si è anche impegnato nel dirimere una lite condominiale con una carica di alleggerimento dal pianerottolo del quarto piano.

La devota moglie, per consolare l’inconsolabile, ha preparato in fretta e furia una cena a base di sgombro.